Advertisement
UK markets open in 58 minutes
  • NIKKEI 225

    37,555.55
    +116.94 (+0.31%)
     
  • HANG SENG

    16,820.81
    +309.12 (+1.87%)
     
  • CRUDE OIL

    83.02
    +0.17 (+0.21%)
     
  • GOLD FUTURES

    2,319.30
    -27.10 (-1.15%)
     
  • DOW

    38,239.98
    +253.58 (+0.67%)
     
  • Bitcoin GBP

    53,917.25
    +101.98 (+0.19%)
     
  • CMC Crypto 200

    1,401.97
    -12.79 (-0.90%)
     
  • NASDAQ Composite

    15,451.31
    +169.30 (+1.11%)
     
  • UK FTSE All Share

    4,362.60
    +66.19 (+1.54%)
     

AstraZeneca, Sileri: "In Italia 15-20% dirà no a questo vaccino"

"Forse la media nazionale" delle persone che diranno no al vaccino AstraZeneca "sarà attorno al 15-20%". Lo dice il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. Dopo le news relative ai casi di trombosi successive alla somministrazione del vaccino, in Italia il farmaco è stato raccomandato per i soggetti di età superiore a 60 anni. Nelle regioni, molte persone dicono 'no' al vaccino AstraZeneca. "La percentuale è variabile da regione a regione. In alcune regioni è molto alta, in Sicilia è tra il 50% e l'80% in alcune aree. Forse la media nazionale sarà attorno al 15-20% ma è comprensibile dopo l'ultima settimana e dopo ciò che ha vissuto AstraZeneca", dice Sileri a Domenica In.

"Il vaccino -evidenzia- non è vietato sotto i 60 anni, il rischio-beneficio di quel vaccino è per tutte le fasce di età. L'incidenza attualmente è attorno a 180 casi per 100.000 abitanti. Con questa circolazione, anche tra i giovani questo vaccino è eccellente per evitare che qualcuno vada in terapia intensiva. AstraZeneca può essere usato in qualsiasi fascia di età, il discorso costo-beneficio nemmeno si pone per i soggetti sopra i 60 anni, è a favore del vaccino. E' chiaro che le persone si preoccupino, mi preoccuperei anche io se non fossi un medico e sentissi certe cose", afferma ancora.