Advertisement
UK markets closed
  • FTSE 100

    8,433.76
    +52.41 (+0.63%)
     
  • FTSE 250

    20,645.38
    +114.08 (+0.56%)
     
  • AIM

    789.87
    +6.17 (+0.79%)
     
  • GBP/EUR

    1.1622
    +0.0011 (+0.09%)
     
  • GBP/USD

    1.2525
    +0.0001 (+0.01%)
     
  • Bitcoin GBP

    48,482.62
    -1,754.47 (-3.49%)
     
  • CMC Crypto 200

    1,261.13
    -96.88 (-7.13%)
     
  • S&P 500

    5,222.68
    +8.60 (+0.16%)
     
  • DOW

    39,512.84
    +125.08 (+0.32%)
     
  • CRUDE OIL

    78.20
    -1.06 (-1.34%)
     
  • GOLD FUTURES

    2,366.90
    +26.60 (+1.14%)
     
  • NIKKEI 225

    38,229.11
    +155.13 (+0.41%)
     
  • HANG SENG

    18,963.68
    +425.87 (+2.30%)
     
  • DAX

    18,772.85
    +86.25 (+0.46%)
     
  • CAC 40

    8,219.14
    +31.49 (+0.38%)
     

Giustizia lenta, solo 20% processi penali a sentenza in primo grado

Solo un quinto dei processi penali (20,5%) arriva a sentenza in primo grado. Nel 78,9% dei casi, il procedimento termina con il rinvio ad altra udienza. E la durata media del rinvio si attesta intorno ai 5 mesi per i procedimenti in Aula monocratica e 4 mesi per quelli davanti al Tribunale collegiale. Sono i dati emersi da un monitoraggio effettuato su 13.755 procedimenti in 32 tribunali italiani e riportati nel Rapporto Italia 2021 dell'Eurispes. L''Indagine sul processo penale' è stata condotta con le Camere penali, a distanza di oltre un decennio da quella effettuata nel 2008, rispetto alla quale, si legge nel Rapporto, "la ricerca evidenzia un aumento della percentuale dei rinvii ad altra udienza (+9,6%: nel 2008 la quota era del 69,3%). L’incidenza delle sentenze è scesa dal 29,5% al 20,5%".

"Per quanto concerne i procedimenti terminati in sentenza - riferisce il Rapporto Eurispes - le assoluzioni rappresentano poco meno del 30%: di questi, il 4% è rappresentato da assoluzioni ex art. 131 bis del codice penale (non punibilità per particolare tenuità del fatto). Le condanne incidono per il 43,7% delle sentenze; percentuale nettamente più bassa di quella rilevata nel 2008 (60,6%). Al contrario, risulta molto più elevata la quota relativa all’estinzione del reato: 26,5%, a fronte del 14,9% del 2008. La prescrizione è un motivo di estinzione del reato che incide per il 10% sui procedimenti arrivati a sentenza e rappresenta poco più del 2% del totale dei processi monitorati".

Nel monitoraggio effettuato dall'Eurispes, risulta "peggiorata la situazione anche per quanto riguarda i tempi di rinvio ad altra udienza che risultano ulteriormente allungati rispetto al 2008: da 139 nel 2008 a 154 giorni per i procedimenti in Aula monocratica e da 117 a 129 giorni per quelli davanti al Tribunale collegiale. L’indagine conferma, sul piano nazionale, l’inconcludenza della larga parte dei procedimenti penali e la diffusione di lungaggini ed inefficienze, che rendono ancor più farraginosa la macchina della giustizia".