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Paola Quattrini: "Il ritorno in scena è una grande responsabilità"

"Riprendere a fare teatro con il pubblico in presenza ha significato una grande felicità e una grande emozione, assieme anche a una grande carica e al senso di una grande responsabilità. Ma avevo una gran voglia di ricominciare e stare nuovamente vicina al mio pubblico". E' quanto confessa all'AdnKronos l'attrice Paola Quattrini, impegnata al teatro Manzoni di Roma fino al 23 maggio con la commedia 'Oggi è già domani' di Willy Russell dove è in scena da sola - "ma è un vero e proprio spettacolo in due atti, non un semplice monologo", avverte - riprendendo la storica regia di Pietro Garinei, la sua ultima, "e io me lo sento sempre accanto", assicura l'attrice.

"Devo ringraziare il direttore artistico Pietro Longhi, per il coraggio che ha avuto nel decidere di riaprire il teatro - sottolinea Quattrini - Purtroppo, ancora si nota una certa preoccupazione e difficoltà da parte del pubblico, dopo un periodo così lungo di chiusura forzata; una paura immotivata in quanto davvero il teatro è uno dei luoghi assolutamente più sicuri. Il titolo della commedia, 'Oggi è già domani', in tal senso non appare affatto casuale, in questo periodo, esprimendo una speranza per il nostro futuro prossimo".

Infatti, spiega l'attrice, "il lavoro parla di rinascita: la rinascita di una donna, che può essere metafora della rinascita di tutti noi, della nostra società. Spero che sia di buon auspicio". Nella commedia, la donna nella sua solitudine effettiva parla a un muro... "L'importante è comunicare, meglio se con una persona, ma al limite anche un muro va bene: è paziente, è silenzioso, non contraddice né smentisce...". Insomma, ha davvero tante qualità!

(di Enzo Bonaiuto)