Sanremo: Simina Marchini, 'non amo imposizioni, lo seguirò come fenomeno sociale'

"Sanremo? Lo vedrò ad intermittenza. Rispetto il Festival, la sua storia, le sue tradizioni, ma non amo nessun tipo di imposizione. Non penso che Sanremo, di cui si parla molto da giorni, sia uno dei problemi più importanti per gli italiani". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos l'attrice e regista Simona Marchini, in merito alla prossima edizione del Festival di Sanremo.

"Mi piace seguire Sanremo, ma come fenomeno sociale e di costume- ha aggiunto Simona Marchini - Anche se, confesso, mi piace sempre di meno. La retorica del giovane? - continua - Tutto fa parte di un gioco, un gioco dei non valori, non voglio denigrare la storica manifestazione canora, è indubbiamente una istituzione, qualche giovane esce pure fuori... Ma mettere al centro dell'attenzione la scoperta delle nuove generazioni come se Sanremo fosse l'unica possibilità, l'unico trampolino di lancio, mi pare eccessivo. Tanti giovani escono da percorsi e strade diverse. I talenti, faticosamente, bene o male, emergono e si fanno conoscere".

Mancherà il pubblico, mancheranno gli applausi, signora Marchini? "Sicuramente - ha risposto - Ci mancheranno gli applausi. Un vuoto enorme che avvertiamo, di cui siano dolorosamente coscienti".