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Vaccini Covid, "nessuna dose al Veneto dal Sud"

Vaccini anti covid inutilizzati al Sud e traferiti in Veneto? Nessuna dose in arrivo. Lo spiega il presidente della Regione Luca Zaia e smentisce la notizia anche una nota della struttura commissariale all'emergenza guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo.

Con riferimento alle notizie pubblicate oggi da alcuni organi di stampa in merito all'assegnazione di dosi di vaccino alla Regione Veneto provenienti da altre Regioni, si smentisce la fondatezza della notizia, precisando che eventuali trasferimenti di dosi tra Regioni sono di esclusiva competenza della Struttura Commissariale, precisa infatti in la nota. ''Il Commissario straordinario, nel corso della Conferenza delle Regioni tenutasi ieri - si legge nella nota - aveva già ribadito che in merito al vaccino Vaxzevria, meno utilizzato in alcune Regioni, gli eventuali bilanciamenti sono effettuati, sentite le Regioni interessate, sempre ed esclusivamente a cura della Struttura Commissariale, per ragioni programmatiche e di coerenza con il piano vaccinale, oltre che per motivi legati alla logistica di trasporto e alla catena del freddo''.

''Tali bilanciamenti - conclude la nota - che peraltro non riguardano solo movimenti da sud verso nord ma, come già avvenuto, anche tra Regioni del sud, sono comunque da considerarsi quali anticipazioni di dosi di vaccino nell’ottica di un costante riequilibrio della ripartizione prevista tra Regioni/Province autonome, seguendo il criterio ‘una testa - un vaccino''.