Advertisement
UK markets close in 3 hours 31 minutes
  • FTSE 100

    8,115.77
    +36.91 (+0.46%)
     
  • FTSE 250

    19,813.60
    +211.62 (+1.08%)
     
  • AIM

    755.12
    +2.00 (+0.27%)
     
  • GBP/EUR

    1.1676
    +0.0019 (+0.17%)
     
  • GBP/USD

    1.2512
    +0.0001 (+0.01%)
     
  • Bitcoin GBP

    51,315.54
    +286.76 (+0.56%)
     
  • CMC Crypto 200

    1,385.00
    -11.53 (-0.83%)
     
  • S&P 500

    5,048.42
    -23.21 (-0.46%)
     
  • DOW

    38,085.80
    -375.12 (-0.98%)
     
  • CRUDE OIL

    84.12
    +0.55 (+0.66%)
     
  • GOLD FUTURES

    2,355.70
    +13.20 (+0.56%)
     
  • NIKKEI 225

    37,934.76
    +306.28 (+0.81%)
     
  • HANG SENG

    17,651.15
    +366.61 (+2.12%)
     
  • DAX

    18,044.09
    +126.81 (+0.71%)
     
  • CAC 40

    8,036.47
    +19.82 (+0.25%)
     

Mecenatismo culturale: in Italia donazioni in crescita grazie all'Art Bonus

Torino, 11 maggio 2021. Dal 2014 ad oggi il programma pubblico Art Bonus ha consentito la raccolta di oltre 500 milioni di euro di donazioni, come affermato in un recente videomessaggio dal ministro alla Cultura Dario Franceschini.

L’occasione è stata l’annuncio dei vincitori della V edizione del concorso "Progetto Art Bonus dell’Anno", iniziativa a supporto del programma di agevolazioni pubbliche per il mecenatismo culturale.

Nella top ten delle iniziative premiate sono rientrati importanti progetti a cura di teatri, musei e centri di produzione culturale, a dimostrazione dell’importanza del sistema Art Bonus per il supporto a 360 gradi della cultura e delle arti.

Cos’è il programma Art Bonus e come funziona

ADVERTISEMENT

L’Art Bonus è un programma pubblico volto a favorire le donazioni private nei confronti dei progetti culturali, delle iniziative legate al settore dello spettacolo e gli interventi di preservazione del patrimonio culturale del Paese.

Dal 2014 le donazioni sono soggette a un’agevolazione fiscale del 65%, come previsto dalla Legge 83/2014 e confermato con la Legge di Stabilità 2016, con la possibilità per i contribuenti persone fisiche e i titolari di reddito d’impresa di recuperare il 65% della somma in tre quote annuali attraverso il credito d’imposta.

Gli enti accreditati possono promuovere la propria iniziativa in varie modalità, ad esempio appoggiandosi per la raccolta di fondi per i progetti compatibili con l’Art Bonus alla piattaforma Retedeldono.it, un portale specializzato nel crowdfunding, in particolare nel personal fundraising e nel crowdfunding donation based. In questo modo, è possibile ampliare la visibilità dell'intervento d’interesse sociale, affidandosi a degli esperti nel supporto degli enti del Terzo Settore.

Gli enti che possono usufruire dell’Art Bonus sono quelli pubblici, i soggetti privati affidatari di beni culturali pubblici, oltre a una serie di beneficiari come teatri nazionali, festival, fondazioni lirico sinfoniche, centri di produzione teatrale e complessi strumentali.

I progetti che possono essere supportati, attraverso donazioni sulle quali è possibile ottenere il credito d’imposta, sono la protezione, il restauro e la manutenzione dei beni culturali pubblici, la realizzazione e il potenziamento di strutture dello spettacolo, oppure interventi di sostegno ad enti e fondazioni.

Come diventare un mecenate e usufruire dell’Art Bonus

Per capire quale iniziativa sostenere tra quelle attualmente attive, su tutte le piattaforme che ospitano progetti Art Bonus è possibile visionare le schede complete degli interventi, per analizzarne i dettagli e decidere se supportarli con una donazione. Realtà come Rete del Dono, inoltre, permettono di sostenere ulteriormente i progetti creando una personale campagna di crowdfunding a favore dell’iniziativa prescelta.

Inoltre, vengono riportati con chiarezza tutti i metodi previsti per effettuare il pagamento, che possono andare dal bonifico bancario alla carta di credito, passando per soluzioni più innovative, come per esempio PayPal e Satispay.

Il rimborso fiscale deve essere richiesto nella compilazione della dichiarazione dei redditi per quanto riguarda le persone fisiche, con la prima quota concessa nell’anno in cui è avvenuta la donazione e soglia massima del 15% del reddito imponibile. Per le imprese, invece, il sistema adottato è quello della compensazione, con limite massimo del 5 per mille rispetto ai ricavi annui.

Al momento, il programma conta quasi 22 mila mecenati, un traguardo che ha assicurato un importante supporto a tantissimi interventi realizzati a favore delle arti e della cultura all’interno del Paese.

Per maggiori informazioni

Sito web: https://www.retedeldono.it/

Comunicato a cura di: TiLinko – IMG Solutions srl per SEMprofile